L’Alta Langa è un vasto triangolo di terra nel sud Piemonte, in provincia di Cuneo: confina con la Liguria da un lato e con le province di Asti ed Alessandria dall’altro.

La natura ne ha segnato i confini con le Langhe dei Grandi Vini.

Gli ultimi vigneti sfumano e si increspano in noccioleti, in macchie boschive e prati a pascolo che profumano per la brezza che viene dal mare.

L’uomo non ha rinunciato alla coltura della vite e, con duro lavoro, ha costruito muri a secco sottraendo lingue di terra al bosco: i terrazzamenti ne sono una poderosa testimonianza.

Con le pietre recuperate dai profondi dissodi ha costruito case di pietra calde ed accoglienti, l’orgoglio della tipologia architettonica rurale.

Panorami incantevoli conducono l’occhio del visitatore attraverso le sue vallate e lo invitano a salire le costali dove piccoli borghi dominano l’infinito con le proprie torri e roccaforti, sullo sfondo le Alpi che paiono degradare verso le ricche colline dei vini pregiati.

Da Murazzano a Benevello, da Cortemilia a Bossolasco, l’Alta Langa è un anfiteatro naturale punteggiato da intere frazioni in pietra ravvivate dal rosso cotto dei coppi.

Non ancora battuta dal turismo dei grandi numeri, l’Alta Langa si pone come luogo ideale per soggiorni all’insegna della natura e del verde, non mancano gusti e sapori unici e robusti, il formaggio Murazzano, la Toma delle Langhe e altre piccole produzioni di nicchia e poi, quel dolce meraviglioso a base di Tonda Gentile, la torta di nocciola, inconfondibile e particolarmente gradevole al palato per un fine pasto o nei momenti di festa accompagnata da una coppa di Moscato o da un flut di Brut Alta Langa, il cui vitigno si adatta anche a quote più alte da cui prende un profumo intrigante.

L’ospitalità è nell’indole, un valore aggiunto che viene da lontano come in epoca omerica.

L’Alta Langa è ricca di storia e di leggenda come dimostrano testimonianze sia sacre che profane, sono terre letterarie, del mito di Pavese e dell’epopea contadina e partigiana di Fenoglio, colline queste per un viaggio nella memoria, ma anche un piacevole stimolo per un presente che guarda al futuro.